Press Releases - F1 - G.P.MONACO - PSG TORNA ALLA VITTORIA E AVVICINA LA VETTA
F1 - G.P.MONACO - PSG TORNA ALLA VITTORIA E AVVICINA LA VETTA
MONTECARLO (PR.MONACO) - La roulette del Principato premia il francese Philippe de Saint-Germain Jr. che vince la seconda gara della stagione e, dopo il ritiro di Barcellona, riprende la rincorsa in classifica ai due piloti italiani.
L'alfiere della Red Bull conferma i pronostici della vigilia e, dopo aver centrato la pole position, controlla senza troppi problemi tutti i tentativi di sorpasso, prima dei due piloti dell'Odissea Martini Racing e nel finale di gara del pilota della Jordan Charvec Libor, che chiude secondo riportando la casa ceca sul podio.
Alle loro spalle i due nostri piloti che, non riuscendo a sfruttare appieno le gomme soft messe in partenza, si sono ritrovati poi a lottare in mezzo al gruppo con gomme hard meno prestazionali rispetto alla concorrenza.
La scelta di partire con gomme più dure si rivelava infatti la mossa vincente, prova ne sia che, oltre ai primi due della classifica, sfruttava l'occasione anche Paolo Grandi, terzo fino a una decina di giri dalla fine quando un uscita di strada alla curva Massenet poneva fine al sogno del primo podio della stagione per la Mercedes.
Ne approfittava cosi Andre Acarini che, portando a casa il sesto podio consecutivo per la compagine italiana, allungava in classifica sul compagno di squadra Alex Botta, ieri quarto.
Quinto posto per la McLaren di Ivan Szabo mentre alle sue spalle troviamo un brillante Edgar Janeks ancora una volta in zona punti con la sua DEM.
I numerosi ritiri permettevano inoltre i primi punti mondiali per la LKR dell'austriaco Artmann (7°) e la Marussia di Vasily Terkin (9°), con Robert Kubica che agguantava il suo primo punto stagionale con la Chipper.
Sfortunata la prova della Ferrari, con Dominik Dan soltanto 8° alla fine, ma autore del giro più veloce in gara. Il pilota slovacco pagava a caro prezzo un grave errore a Massenet che lo costringeva a una sosta supplementare mentre si trovava poco alle spalle dei tre di testa.
Andava peggio al suo compagno connazionale Vifgas Macanga, costretto al ritiro a 6 giri dalla fine mentre si trovava in sesta posizione, dopo aver sbattuto violentemente all'ingresso delle piscine.
Altra vittima illustre del micidiale circuito monegasco l'altro pilota Red Bull, Antoine Poucette che, risalito fino alla quinta posizione, usciva di strada anche lui alla micidiale curva di Massenet e si vedeva costretto al ritiro a 5 giri dal termine.
In classifica dunque Acarini riporta a 15 lunghezze il suo vantaggio sul compagno di squadra, ma minaccioso si avvicina il francese PSG, staccato ora di 34 punti.
Prossimo appuntamento a Montreal dove ad attendere i piloti ci sarà il famigerato Muro dei Campioni.
Errata corrige
Grandi è salito sul podio già nella prima gara...