Press Releases - Un Italiano sul tetto del Mondo: il Cow Boy Fisichella conquista la Pole nel GP del Bahrain!

Un Italiano sul tetto del Mondo: il Cow Boy Fisichella conquista la Pole nel GP del Bahrain!

E' accaduta una cosa pazzesca nelle qualifiche del Bahrain!!!!

Dopo 22 stagioni un pilota italiano sì è preso una Pole Position in un GP di Formula 1, ma non solo... ha pure disintegrato il record della pista che fu stabilito da Novikov (vi dice niente questo nome?) nella stagione in cui dominò il Mondiale con la McLaren. Ma la cosa più impressionante è che questo pilota ha stabilito due volte il record della pista, prima in Q2 con rischio di guida ridotto e poi in Q3 distanziando tutto il resto del mondo di più di un decimo (un abisso per gli standard attuali F1)! Chi è questo lampo? E' il Cow Boy Fisichella su Ferrari no?

Fortissime le reazioni dei media e dei giornali dei quali forniamo di seguito qualche titolo in anteprima:

La rivista "NASA" intitola "Space Cow Boy", sottotitolo "Fischella porta il suo Saturn 5 sulla Luna".

La rivista Caccia e Pesca "Fischella pesca grosso", sottotitolo "Aperta la stagione della quaglia"

La rivista di psichiatria Mens Sana intitola "Tutti pazzi per Fischella", sottotitolo "La pole del Cow Boy manda mezzo paese in delirio"

E per ultima la rivista country Far West "E' partita la caccia all'oro", sottotitolo "Fisichella all'assalto della diligenza"

Importanti commenti arrivano anche dal mondo dello spettacolo, i Maneskin lanciano un messaggio al Cow Boy "Tu sei fuori di testa, ma diverso da loro"

La pole di JJ Fisico è senza dubbio uno dei più alti momenti dell'orgoglio italico dopo la vittoria agli Europei di calcio e quella dei Maneskin all'Eurovision.

"Ho sempre creduto che le macchine avessero un anima" ha dichiarato al muretto il progettista Ferrari Max Del Ragno "dopo quello che ho visto oggi, ne sono certo".

Al rientro ai box Fisichella è stato abbracciato dai meccanici, nessuna parola con Del Ragno, solo uno sguardo da lontano, è quell'intesa che si instaura tra chi costruisce una macchina e chi la guida, la loro testa è già alla gara di domani