Boletins de Imprensa - F.INDY JUNIOR - USA - Magnussen cala il poker. Zanardi 2° in rimonta.

F.INDY JUNIOR - USA - Magnussen cala il poker. Zanardi 2° in rimonta.

Jan Magnussen centra la sua quarta vittoria su sei gare e si lancia ormai inarrestabile verso il titolo finale. Sul circuito ricavato all'interno dell'aeroporto locale, il pilota danese ha inseguito per buona parte della gara il polacco Ide e, sfruttando un suo grave errore al 54° dei 70 giri previsti, ha preso la testa della gara fino alla bandiera a scacchi.
Alle sue spalle rocambolesca prova di Paolo Zanardi che, partito dalla terza fila, alla partenza veniva coinvolto in un incidente con PSG Jr. che, dopo un errore alla prima curva, nel rientrare in pista veniva a contatto col pilota italiano. Ritiro immediato per il transalpino e fortunatamente nessun danno di rilievo per il pilota italiano che, pur perdendo quattro posizioni, poteva restare in gara senza conseguenze.
A metà gara, prima dei pit stop, Ide precedeva Magnussen, Dellavega e i due britannici Baines e Wellington, pressati da Zanardi.
Il valzer delle soste premiava il box del Grande Torino Racing Team che proiettava Zanardi davanti ai due piloti inglesi.
L'errore di Ide al 54° giro ricacciava il polacco in quarta posizione mentre Zanardi sfruttava anche un errore di Dellavega per issarsi in seconda posizione, infilando l'australiano alla curva 2.
Al 61° giro Ide attaccava Zanardi ma commetteva un grave errore andando a centrare in pieno la vettura dell'italiano. Il pilota polacco retrocedeva in 7a posizione mentre Zanardi, pur malconcio, resisteva in seconda piazza pur perdendo praticamente 1 secondo al giro dal danese Magnussen lanciato verso la vittoria.
La gara di Zanardi nel finale diventava così un vero e proprio calvario con Wellington, Dellavega, Baines e Emunds che ringhiavano alle spalle del pilota italiano, ma la grinta e la volontà di centrare ancora un podio permettevano a Zanardi di raggiungere la bandiera a scacchi senza più intoppi.
Terzo gradino del podio per Wellington che precedeva un arrembante Emunds (per lui ancora una volta giro piu veloce in gara e doppio pit stop rispetto agli altri), il sorprendende ungherese Horvat e il duo Dellavega-Ide, veloci ma autori di troppi errori per puntare al podio.
In classifica Magnussen vola via a 275 punti, Dellavega sale in seconda posizione a 171 mentre Zanardi aggancia PSG Jr. a quota 161, seguiti da Wellington (159), Baines (148) ed Emunds (144).