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Stagione 17 agli archivi, facciamo il punto sulla competizione indetta dall'Associazione Italiana Motorsport per tutti i piloti U21.

I due piloti che hanno dato maggior sfoggio delle proprie qualità sono stati, senza troppe sorprese, Max Rossi e Luca Colombo. Costoro, che hanno occupato anche i due sedili U21 della Nations Cup per praticamente tutto l'anno, si sono battagliati fino all'ultima gara a Dubai per lo scettro di miglior pilota giovane Italiano. Al termine di un'entusiasmante sfida l'ha vista spuntare Colombo, nonostante sia stato alle spalle dell'altro contendente per gran parte del testa a testa. Una vittoria arrivata sul filo del rasoio, grazie anche a qualche colpo di fortuna dal momento che Rossi non ha portato a termine le gare di Subic, Central Circuit, Minnesota e Dubai, le ultime quattro del calendario, vanificando di fatto il vantaggio di 60 punti accumulato nelle gare precedenti.

Alle loro spalle una continua lotta che verso metà campionato ha visto avanzare con prepotenza Fabio Picco, il quale, prese le distanze dal gruppetto di inseguitori costituito da Vergna e Benedetti, ha saputo gestire con tranquillità il vantaggio accumulato. Il suo piazzamento in terza posizione è importante e fa ben promettere al giovane 21enne che molto probabilmente andrà ad occupare in maniera fissa uno dei sedili U21 della prossima Nations Cup.

Reduce da un'incredibile stagione di debutto con il secondo posto in Rookie Series, Vergna ha leggermente deluso le grandi aspettative che aveva. Conclude il suo campionato U21 con un non troppo soddisfacente 4° posto, frutto di qualche superba prestazione alternata a giornate buie; incredibile se pensiamo che la sua maggiore dote da debuttante era stata la costanza di rendimento.

In grande spolvero invece Andry Benedetti, anch'egli alla sua seconda stagione tra le F3. Se la sua avventura in Rookie Series non aveva entusiasmato, con questa fenomenale prestazione nel Campionato U21 ha di certo attirato l'attenzione di molti scout tra le serie maggiori e non sarebbe sorprendente se dall'anno prossimo il pilotino dovesse gareggiare in categorie più importanti.

Note dolenti invece Curzio Igiri e Pasquale Colomba (doveroso ricordare però che i due sono stati assenti per parte della competizione), che non stanno alle aspettative che i due avevano lasciato con il loro debutto in Rookie Series, dove si erano classificati rispettivamente in quarta e quinta piazza alle spalle di Tejo, Vergna e Luce. Purtroppo per loro questa stagione non è stata di quelle maggiormente positive ma con il talento che si ritrovano possono rimettersi in sesto molto facilmente.

Piazzamento Season Series:

Luca Colombo: 2° posto - F3 Italian Series
Max Rossi: 1° posto - F3 Slovenian Series
Fabio Picco: 1° posto - F3 Slovakian Series
Gianenrico Vergna: 5° posto - F3 Arabic Series
Andry Benedetti: 1° posto - F3 Danish Series
Curzio Igiri: 3° posto - F3 Italian Series
Marco Aurelio: 7° posto - F3 Arabic Series
Andrea Pieroni: 2° posto - F3 Ukrainian Series
Daniele De Angelis: 2° posto - Rookie Series
Erik Overgaard: 6° posto - F3 Danish Series
Pasquale Colomba: 2° posto - F3 Greek Series

Prossima competizione:

Luca Colombo: Ritiro
Max Rossi: F3 Slovenian Series
Fabio Picco: F3 Czechoslovakian Series
Gianenrico Vergna: F3 Benelux Series
Andry Benedetti: F3 Asia Series
Curzio Igiri: F3 Alpine Series
Marco Aurelio: F3 Arabic Series
Andrea Pieroni: F3 Danish Series
Daniele De Angelis: F3 Slovenian Series
Erik Overgaard: F3 Danish Series
Pasquale Colomba: F3 Czechoslovakian Series

Insomma, ancora una volta i piccoli campioncini messi in mostra durante la stagione 16 si confermano ad alti livelli e, al loro fianco si presentano le nuove leve tricolori tra cui la più sorprendente, Lorenzo Bertelli, è riuscito a strappare già un contratto in Formula1 alla tenera età di 18 anni: baby fenomeno o grande fiasco? Chi vivrà vedrà. Nel frattempo, la Giovine Italia lascia ben sperare come sempre.