Boletins de Imprensa - Campionato Italiano: Gran Finale: Ci vuole un FISICO bestiale!

Campionato Italiano: Gran Finale: Ci vuole un FISICO bestiale!

Ci vuole un “Fisico” bestiale!
E’ il suo giorno. Come si sapeva già da tempo, ha vinto Jesse “il Cow-boy” “quest’anno la doccia l’ho fatta anch’io” “le gufate servono a poco” “Fisico” James Fisichella.
7 vittorie su 20 gare (35%). Pazzesco, ma non solo ... finisce 14 volte a podio (70%).
Medaglia d’argento al sorprendente “Dove passa” Nuvolari, 4 vittorie (20%) e 11 podi (55%). Nuvolari ha veramente fatto di tutto per prendersi la scena. Io credo che si sia fatto dare la grappa dal team di Beccalossi. Si è inventato l’idea di chiudere decimo in gara 1 nella nona tappa per partire in testa alla gara 2 e vincere.
“Dove passa” ha battuto perfino Sua Maestà Del Ragno che ha chiuso terzi con 5 vittorie (25%) e 11 podi (55%).
Una pausa dedicata a Monza. 2 gare bellissime, schioppettanti. Nell’ultimissima gara è stata un testa a testa tra “Bello e impossibile” Nannini e “Meno male che c’è il Becca” Beccalossi. Entrambi avrebbero meritato la vittoria ed entrambi non avevano mai vinto. La spunta il più esperto Nannini che vince Monza e si aggiudica la medaglia di legno del quarto posto.
Non voglio giocarmi però tutte le cartucce. Nei prossimi giorni daremo le pagelle, ma va segnalato da subito che il quinto posto assoluto del Becca ha del prodigioso con zero vittorie, solo 5 podi, ma ben 13 top5 (65%).
Cosa dite? E’ stato, ancora una volta, un campionato divertente; partecipato e divertente.
Va detto che il protagonista assoluto è stato “la classifica sono io” lecoq che ci ha aggiornato puntualmente su tutte le classifiche che hanno dato - speriamo - i brividi a tutti.
Grazie lecoq! Numero1.
La classifica dei sorpassi secondo me è la cosa più buffa di tutte le statistiche.
Vince Lion Zitrone con 212 sorpassi. Al secondo posto Evaristo “un bicchierino di grappa male non fa” Beccalossi.
Ma parliamo dell’estroso Zitrone 21anni. Quinto in Finlandia l’anno scorso. E’ attualmente sesto nelle Alpine Series. Zitrone è estroso. Altalenante nei risultati, ma sa calare l’asso quando serve. Si è classificato 19esimo in classifica generale con ben 2 piazzamenti nei primi 10. Non facile se leggete i nomi dei primi 11 in classifica generale Bravo Lion!
Diciamo subito cosa non ha funzionato nel torneo: il sistema di punteggio che assegnava punti solo ai primi 15 in classifica ha troppo penalizzato le retrovie. Certo il Presidente non si aspettava 36 iscritti, ma credo che zero punti a Ronca, Minì e Tess in classifica generale sia una vera ingiustizia perché io li ho visti fare delle ottime gare e certamente arrivare nei primi 15 non era sempre oggettivamente possibile.
Minì per esempio è stato formidabile nella gara costruttori undergound 21 dove, insieme a Terinelli, ha dato filo da torcere ai più esperti Moretti e Viviani che hanno vinto solo all’ultima gara.
Ecco veniamo alle cose divertenti. Il torneo Costruttori Underground21 è stato un successone per la simpatia e la competizione tra le tre scuderie. La Prema al primo anno di attività con 4 piloti under21 è già una realtà.
Se guardiamo il torneo assoluto Under21, la Prema cala l’asso. Terinelli vince a sorpresa il torneo individuale battendo i due favoriti piloti della Racing Morets, Viviani seconda e Moretti terzo. Sorpresa Simone, quarto ... ma è stato secondo fino alla vigilia di Monza.
Effettivamente una delle novità di questo torneo è stato il campionato costruttori. L’idea va perfezionata. Forse sei piloti per squadra sono un po’ troppi. Però credo sia stato divertente lo stesso. La cosa buona è che, al primo esperimento, siamo riusciti a bilanciare bene le squadre.
Vince la “Nuvola” di Nuvolari (2), Albanese (7), Biaggio (13), Sempre (18), Cirelli (25), Ronca (31). [i numeri tra parentesi indicano la posizione in classifica assoluta] Vince pure la gara dei sorpassi a squadre.
Al secondo posto a con 39 punti di distacco la “Fisico” di Fisichella (1), Verdi (10), Comini (12), Simone (17), Moretti (22), Risultato (34).
Bronzo aii “Becca” di Beccalossi (5), Numa (8), Terinelli (15), Iannone (24), Vanzini (29), Zanardi (33).
La “Gianna” - ultima per più di metà torneo - raggiunge l’ambitissimo legno e Nannini (4) vince il grande slam del doppio legno individuale e costruttori con Viviani (14), Zitrone (19), Cairone (20), Lavaggi (21), Leclerco (28).
La gara a squadre va perfezionata, ma è stata divertente e ha coinvolto tutti.
La gara dei “non ritiri” è stata vinta da Federico Aje che si è ritirato solo alla penultima gara dopo che l’avevamo celebrato.
La gara dei ritiri veri premia una triade di piloti: Leclerco (della Nannini), Bagnacauda (della squadra dei “Ragnetti”) e Zanardi Jr. che è stato ritirato da Torak e quindi nelle ultime gare ha gareggiato senza manager ... e non ha avuto l’opportunità di ritirarsi.
Beh, spero che vi siate divertiti ...
Nei prossimi giorni vedrò di stilare le pagelle.
Io credo che il campionato sia stato anche questa stagione un momento di simpatica competizione, scherzi, docce, grappa, gufate e ritiri.
Non può mancare quindi lo spazio Taruffi:
Una donna che finisce la doccia, si mette l'accappatoio mentre il marito entra in doccia. Suona il campanello e lei va ad aprire. E’ il vicino di casa che vedendola così provocante le chiede: "se ti togli la vestaglia ti do 800 Euro". La Signora ci pensa un po’ poi si toglie la vestaglia; prende i soldi e chiude la porta. Suo marito le chiede chi era e lei risponde: "era Enrico!". Allora suo marito le chiede: "Cosa voleva? Si è ricordato di ridarci gli 800 Euro che gli avevo prestato stamattina?".