Pressemeldinger - F4 Finnish Keimola
F4 Finnish Keimola
In un circuito inserito in una foresta abbiamo visto un Gagliardi più sereno, dopo i risultati altalenanti finora avuti.
Qualifiche
Jacobs è in pole per la quarta volta, dimostrando che è lui il protagonista sia in gara che in qualifica, con gli italiani ad inseguirlo.
Gagliardi è secondo e clamorosamente per chi si aspettava Krentos in seconda fila rimarrà deluso; infatti Andrea è dodicesimo e partirà dalla sesta fila al fianco dell'Argentino Viturro.
Meglio Pantani che è quinto e partirà con il lettone Dūzis al fianco.
Gara 1
Al giro 3 Gagliardi sul rettifilo passa l'inglese e si porta in testa, mentre Pantani scivola settimo e Krentos è undicesimo.
Il Fiorentino segna anche il record sul giro per la sesta volta, confermando che il suo piede è pesante.
Ma già al giro successivo questi recupera 2 posizioni, come Pantani ne recupera una.
Al settimo giro il tedesco Jeche tenta il passaggio su Dresler sul rettilineo, ma tocca il danese che se la cava con pochi danni, mentre il teutonico esce lasciando detriti in pista e costringendo la safety car ad entrare in pista.
Gruppo nuovamente compatto a trenino e al dessimo giro si riprende con Pantani che prima della Varikkokaarre passa l'autoctono Törma diventando quarto.
Per ora ottima gara per gli italiani, anche se Krentos sembra sotto tono.
Al giro 13 Krentos passa anche lui Törma e diventa 6°.
Giro 12 con Gagliardi che sbaglia ad impostare la Saunalenkki e l'implacabile Jacobs che lo passa sulla linea del traguardo.
Krentos tira fuori gli artigli e si pone alle spalle di Pantani.
Giro 15 S. Jarvilehto I fa un errore e adesso gli italiani sono in filotto dietro il britannico.
Al giro 18 colpo di Krentos ai danni di Pantani che sul rettilineo lo passa entrando in zona podio.
Giro 21 e Gagliardi dà la zampata a Jacobs e torna primo, mentre Pantani perde tre posizioni.
Giro 29 e se i due in testa vanno come treni, Krentos amministra il vantaggio di 10" su Järvilehto. Pantani purtroppo si ritrova nono.
Al 31° giro la bandiera a scacchi sancisce la seconda vittoria per Gagliardi, con secondo l'immancabile Jacobs e terzo Krentos.
Pantani alla fine è 8°.
Gara 2
Partenza rispettate le posizioni iniziali.
4 giri di studio e Pantani diventa quinto.
Giro 8 e inizia l'altalena che vedrà Gagliardi e Jacobs inanellare una serie di sorpassi fino agli ultimi giri. Non certo avvincente come il GP di Digione del 79 con Villeneuve ed Arnoux a sportellarsi (erano altri tempi), ma a mettere pepe alla gara.
Giro 9 settimo giro veloce stagionale per Gagliardi.
Al giro 10 Pantani passa Jyrki Jarvilehto e diventa 4°. Ma due giri dopo il finlandese gli rende pan per focaccia.
Krentos invece è terzo e mi ha ricordato Prost per la sua flemma e intelligente gestione.
Proprio Pantani dovrà attendere il giro 23 per ripassare il padrone di casa, mettendo ulteriore gusto alla gara.
Giro 27 Pit stop per il Fiorentino.
Dopo i Pit stop al giro 30 Gagliardi è di nuovo primo con Jacobs alle sue spalle e Krentos 3°. Pantani 5° con davanti Järvilehto.
Al termine della gara Gagliardi sigla una doppietta a Keimola che segnano un momento di ripresa e una settimana da incorniciare.
Per lui terza vittoria stagionale, che però penalizza Krentos (terzo) che si ritrova davanti Jacobs e ai fini della classifica finale i punti di distacco aumentano.
Quinto Pantani che chiude l'esperienza di Keimola con buoni piazzamenti e punti importanti.
La classifica vede in vetta Jacobs con 478 punti che iniziano a far paura agli inseguitori.
Il primo di essi è Krentos a 393 punti.
Terzo Järvilehto, migliore dei casalinghi.
Gagliardi raggiunge la top 5 a 308 punti e Pantani è quindicesimo a 190 punti con davanti a 3 punti il tedesco Jeche.
Prossimo appuntamento in Lettonia al Pirita-Kose-Kloostrimetsa Circuit di 6 chilometri.