プレスリリース - PILOTI VS. MORTE
PILOTI VS. MORTE
Prima di tutto CIAO A TUTTI è da tanto tempo che non torno su MY RACING CAREER. Oggi volevo parlare del rischio che corrono i piloti quelli che vediamo in televisione sfrecciare a 320 km/h su qualsiasi pista anche se viene giù il diluvio universale, è da qualche settimana che c'è stato l'incidente di Jules Bianchi al GP del Giappone e questo mi ha fatto riflettere su quanto rischio corrano i piloti che vanno dai go-kart alla nascar alla formula 1. I piloti sono persone pazze perchè solo essendo pazzi si può fare quello che fanno loro e questo è un complimento comunque stavo parlando della morte, la nuvola nera che vola sulla testa dei piloti che colpisce con i sui fulmini e quando prende un pilota non c'è via di scampo, "non la lascierò entrare" diceva il francese François Cevert prima di morire durante il gran premio degli stati uniti 1973 quando si andò a schiantare a più di 200 km/h contro le barriere del circuito di Watkins Glen. Ma cos'è che li spinge a rischiare in questo modo la vita? è questo che si chiedono tutti, be se lo volete sapere la cosa che li spinge è la voglia di diventare i migliori, perchè più forte della paura della morte è la volgia di vincere. Ed ora vi lasci con questa frase:
"più sei vicino alla morte più ti senti vivo"
James Hunt 1947-1993 Campione di F1 1976