プレスリリース - F4 Finnish Series - Kymi Ring
F4 Finnish Series - Kymi Ring
Qualifiche
Jacobs è ancora l'uomo da battere ed è in pole per la terza volta.
Krentos si deve accontentare di essere compagno di griglia
dell'inglese a 0.107 da lui.
Il danese Dresler è terzo in griglia ed in classifica
tallona Gagliardi che è quarto.
Buona prestazione di Pantani che è 6° In terza fila.
Gara 1
Pantani parte a razzo e passa subito Dūzis diventando
5°, mentre Dresler beffa Krentos prima della
curva 5 soffiandogli la 2° posizione.
Primo colpo di scena alla curva 11 del giro 2 quando Gagliardi va
lungo ed esce di pista facendosi sorpassare da Pantani, Dūzis e
Savinainen, ma il vero disastro è sul rettilineo quando Törma tenta
di passarlo e il Fiorentino lo chiude stupidamente causando l’incidente che lo
porta al ritiro.
Nessuna dichiarazione da parte sua che si è chiuso nella mobilhome.
Nello stesso giro Krentos si riprende la seconda posizione.
Purtroppo al giro 3 è Pantani ad essere uscito di pista
insabbiandosi e ritirandosi anch’esso.
In tre giri due italiani fuori.
Per il resto della gara poche emozioni con Krentos che rimane
secondo alle spalle di Jacobs che vince. Completa il podio il
danese Dresler.
Dopo gara 1 Jacobs inizia ad allungare sugli inseguitori
portandosi a 330 punti.
Krentos è il suo maggior avversario ed è secondo a 268 punti.
Terzo Dūzis a 245.
Gagliardi scivola 8° a 187 punti e Pantani 17° a
120.
Gara 2
Gara in
salita per Gagliardi e Pantani che convidono l’ultima fila della
griglia. Per loro una gara 1 decisamente da dimenticare e prima della partenza
il fiorentino ha rilasciato qualche parola alla stampa, anche se il volto era
tirato: “Mi dispiace per Martti (Törmä), Ero appena uscito di pista e in tre
mi avevano passato. Mi sono fatto accecare dalla rabbia e quando l’ho visto
arrivare come un treno, ho cercato di chiuderlo, ma ormai era tardi e ci siamo
toccati. Spero che fra un po vada meglio.”.
Subito al primo giro Gagliardi risale di due posizioni.
Al giro successivo se Krentos tallona Jacobs,
Gagliardi recupera altre tre posizioni ed è 15°; Pantani invece
si schioda dall’ultima piazza e passa Nielsen sul rettilineo.
Dopo un paio di tentativi Gagliardi passa Penduzzu
II prima della curva 5 e anche Pantani da filo da torcere e recupera
2 posizioni.
Al giro 4 altre due “vittime” per Gagliardi che è
12°, al giro successivo l’incubo si presenta con il fiorentino che viene
toccato da Raikkönen con questi che perde dieci posizioni e l’italiano
che diventa 11°.
Pantani invece perde 3 posizioni e torna ultimo dopo una uscita
di pista alla prima curva.
In vetta tutto più o meno uguale al giro 6, ma Gaglairdi
ci sta mettendo l’anima e passa il teutonico Odinsulv.
Giro 7 con Pantani che si riprende la
diciassettesima posizione e Gagliardi che rientra nella top 10 in ottava
posizione. Giro successivo il pilota della vettura gialla torna quindicesimo.
Ma proprio quest’ultimo nella S 15-16 esce nuovamente di
pista e torna 18°. Una gara in cui Pantani deve bilanciare il ritmo e
gli errori.
Dopo 10 giri, Krentos inizia a cedere sull’inglese
e il divario adesso è di 3”, mentre Pantani riconquista due posizioni.
Giro 11 ed un altro ritiro per Pantani, che
purtroppo sta affrontando una stagione ostica. Alla curva 13 arriva forte, esce
di pista e si insabbia per ritirarsi.
Krentos si riavvicina al primo al giro 13 e Gagliardi
diventa 7° dopo aver passato il casalingo Forsberg.
Al giro 17 erroraccio di Krentos che perde 13” da Jacobs,
che continua imprterrito a fare i suoi giri.
Giro 18 pit stop per molti piloti e i due italiani
rientrano 5° Krentos e 8° Gagliardi. Al giro successivo il pilota
della Tomcat Racing ripassa Forsberg e torna 7°.
Giro 20 e la gara si chiude anche per Gagliardi
che arriva troppo veloce alla semi curva 12 e va diritto come un fuso schiantandosi
sul muretto e ritirandosi. Anche per lui al pari di Pantani, week end da
dimenticare e che gli dovrà servire per riflettere sui troppi errori.
Krentos torna virtualmente sul podio e al giro successivo è 2°
seppur a 16” da Jacobs, che può amministrare il vantaggio accumulato.
Al giro 27 l’inglese segna il giro veloce ed è il secondo
da inizio campionato.
Al giro 36 sotto la bandiera a scacchi passano Jacobs,
seguito da Krentos e Järvilehto I.
Jacobs è il pilota da battere e per ora forte delle 4 vittorie,
guida la classifica con 383 punti con Krentos che sta svolgendo
egregiamente il suo lavoro a 313. Questo però significa che il divario aumenta
e devono arrivare delle vittorie per l’italiano e brutte prestazioni per il
britannico, se Krentos vuole vincere.
Terzo Järvilehto I che zitto zitto sta tenedo alta
la bandiera dei padroni di casa con una vittoria e 276 punti.
Gagliardi si sta sciogliendo come neve al sole ed a ogni GP scende
sempre più in basso e adesso è 9° a 200 punti; ad oggi penso che il suo
obiettivo potrebbe essere arrivare fra i primi 5, ma deve iniziare a non
ritirarsi più.
Pantani è terz’ultimo a 131 punti e anche lui dovrà avere più
concentrazione, se vuole lasciara la parte bassa della classifica.
Prossimo appuntamento il 7 agosto a Kelmola.