Comunicati Stampa - Prima vittoria in Indy per Muzzio
Prima vittoria in Indy per Muzzio
E' passato circa un mese dal precedente comunicato stampa e la situazione di Muzzio è sensibilmente migliorata, avendo acquisito quella regolarità di risultati tanto auspicata, tranne che per il ritiro di ieri.. Una serie di risultati non eccellente ma cmq positiva, ottenuta soprattutto sugli ovali tanto temuti alla vigilia.
Anhembi: pessima qualifica, che si sta rivelando il punto debole di Muzzio in questa competizione, con un 11° posto nonostante l'assenza di errori. La gara inizia ancora peggio con un errore rosso al via che causa la perdita di 17 posizioni, recuperate con fatica durante il resto della gara, ma non si riesce a risalire oltre l'8° posto finale. La vittoria va a un sorprendente Prosciutton, la seconda consecutiva per lui.
Indianapolis Oval: comincia poi la serie degli ovali a Indianapolis, e si parte di nuovo dall'11° posto ottenuto in qualifica. La gara è una gara di attesa, non si cerca di spingere al massimo della velocità, ma grazie al limitato numero di errori si riesce ad arrivare al traguardo (cosa non così banale come può sembrare: ci sono arrivati solo 12 piloti su 33!) conquistando il gradino più basso del podio alle spalle di Novikov e Grosjean.
Belle Isle: buon 6° posto in qualifica, considerati gli immediati precedenti. Gara senza infamia e senza lode, conferma il sesto posto.
Texas: il secondo ovale vede la peggior qualifica di stagione, dove un pessimo assetto e una valanga di errori costano il 19° posto in griglia. In gara cambia tutto conquistando il 5° posto, e se non era per l'errore rosso da 6sec, si poteva anche puntare al podio. Anche in questo ovale arrivano solo 12 piloti su 33 al traguardo.
Milwaukee: si replica la miglior posizione (4°) in qualifica, come nelle prime due gare di stagione, che vale però di più essendo qui su un insidioso ovale. Questa è, per ora, la gara della stagione chiusa con la prima e finora unica vittoria in Indy. Sul podio anche Torrenti e Vergne.
Iowa: altra brutta qualifica, 18° posto, ma ancora una volta in gara si riesce a aggiustare la situazione chiudendo al sesto posto, nonostante un po' di affanno iniziale che vede Muzzio perdere 4 posizioni nei primissimi giri.
Pocono: infine nell'ultimo ovale, prima di quello del finale di stagione a Fontana, si centra l'ottavo posto in qualifica, vanificato però subito ad inizio gara con un errore rosso seguito da incidente con conseguente ritiro gentilmente offerto da Nemecek.
Come detto, la situazione in classifica è migliorata. Questa serie di risultati positivi consecutivi sono valsi a Muzzio il terzo posto con 273 punti, dietro al probabile vincitore finale Grosjean a 332 e al suo connazionale Vergne a 278. Subito dietro ci sono: Novikov 272, Torrenti 249, Prosciutton 242, Pires 231, Galimov 227, Trovitt 220.
A Prosciutton invece non sono andati molto giù gli ovali, a causa dei quali è crollato in classifica dopo un super inizio condito da due vittorie. Si auspica una sua risalita ora che tornano i circuiti "normali".
L'obiettivo per Muzzio è dunque quello di restare nei primi 6 in classifica, cercando di tenere bassi i soliti errori in pista e di migliorare le qualifiche, anche se sarà difficile vederne i frutti già in questa stagione..
Sguardo al timme! Acarini: qualche passaggio a vuoto di troppo ultimamente, scende al terzo posto in classifica con 132 punti, dietro Zoggeler a 188 e Cheever a 147. L'altro italiano della F2 Nord America pare irraggiungibile, ma il secondo posto è alla portata dell'Acaro!
De Peppis: dopo un inizio titubante, ha preso le misure della F3 Asia, conquistando la vetta con 229 punti, davanti al probabilmente unico rivale per la vittoria finale Diesel a 189. Peppo non scende dal podio da secoli, con 4 vittorie e 6 secondi posti nelle ultime 10 gare..
Penna: dopo le prime due vittorie iniziali, sta un po' arrancando, ma la costanza di risultati cmq gli sta permettendo di mantenere la vetta con 178 punti, difendendola dai fratelli Rasmussen (141 e 136 punti) e Voracek a 137.