Comunicati Stampa - F1 MRC - STAGIONE 9 - GARA 1 - QUALIFICHE
F1 MRC - STAGIONE 9 - GARA 1 - QUALIFICHE
MELBOURNE (AUSTRALIA)
dal nostro inviato Paolo Zanardi
Si colora di azzurro il cielo di Melbourne al termine delle prime qualifiche ufficiali della stagione di Formula 1. E' infatti l'unico team italiano in gara, l'Odissea Martini Racing, ad occupare tutta la prima fila del G.P. Australia, primo serio banco di prova della stagione, in programma domani alle ore 18.00.
Ripetendo l'esito della gara pre-stagionale in terra slovacca, la squadra italiana ha confermato la propria superiorità, riconosciuta ormai dai suoi avversari e che sembra, almeno per questa primissima parte di stagione, l'arma in più del team di Andrea Cannas.
La pole-position è finita nelle mani di Andre Acarini, già vincitore sul circuito di Orchova Poton quattro giorni fa, che ha chiuso in 1.28.664 precedendo di 161 millesimi il compagno di squadra Alex Botta e di oltre 4 decimi il francese Philippe de Saint-Germain Jr., che nonostante le sue proverbiali doti di guida, non è riuscito a superare i due piloti italiani.
Alle spalle dei tre protagonisti assoluti di questo inizio di stagione troviamo le due sorprendenti auto del TeamMcLaren di Freiverts e Szabo che, sia pur con un budget ridotto rispetto a molti avversari, ha confezionato un mezzo in grado di lottare quasi alla pari con i migliori.
Chiude la terza fila la W.A.R. dell'ungherese Ifj Tok, altro team da tenere d'occhio nel proseguio della stagione. Quarta fila per LMB di Edgar Janeks e per la Jordan di Charvec Libor, che ha parzialmente deluso le aspettative dopo una promettente pre-season.
Quinta fila per uno dei grandi delusi della giornata, il francese Antoine Poucette che con la Red Bull ha chiuso ad oltre 1 secondo dal pole-man facendo scricchiolare molte delle certezze in casa francese.
Il sorprendente dominio del Team Odissea ha messo in luce anche le difficoltà di alcuni piloti che solitamente vedevamo nelle primissime file dello schieramento. La Scuderia Ferrari dello slovacco Dominik Dan è solo 11a mentre il suo compagno non va oltre una anonima 17a piazza a quasi 1 secondo e mezzo dai primi.
Peggio è andata al numero 1 dell'attuale ranking mondiale, l'italiano Paolo Grandi, solamente 14° con una Mercedes in grave crisi tecnica palesata ancora di più dal suo compagno di squadra, il sudafricano Rajgopaul, addirittura in ultima fila a quasi 2 secondi e mezzo dai primi.
Vero che la stagione deve ancora fare i primi passi, ma per alcuni team il divario dalla vetta sembra quasi insormontabile.