Comunicati Stampa - Maturità raggiunta
Maturità raggiunta
Con la bandiera a scacchi di gara2 a Sochi termina ufficialmente il percorso da pilota U21 di Raffaele Leo; un percorso di alti e di bassi, che ha però lasciato delle speranze più che fondate per il proseguimento della sua carriera.
Sebbene il primo titolo importante sia arrivato solo al compimento dei 22 anni di età, con la vittoria della F4 Eastern European Series, il giovane pilota italiano ha già dimostrato di poter battagliare ad armi pari (o quasi) con tutti i piloti suoi coetanei in parecchie occasioni: numerosi sono, infatti, i buoni piazzamenti nelle serie private ad hoc per i piloti U21, ma Leo non si è lasciato sfuggire ottimi risultati anche nel banco di prova per eccellenza, la Nations Cup.
E' qui che Raffaele ha sorpreso molti, il suo manager incluso, facendo incetta di podi e salendo sul gradino più alto in due occasioni; numeri che non si vedevano da qualche tempo per un pilota U21 italiano, precisamente dalla 36esima edizione in cui Enrico De Angeliis si piazzò in 5° posizione con 5 vittorie e 11 piazzamenti a podio.
Pochi giorni rimangono a Raffaele ed al suo team per decidere quale sarà il prossimo palcoscenico per il giovane italiano, numerose ed insistenti sono le voci che lo vedrebbero al volante di una F3, ma non è da escludere la possibilità che Leo possa voler difendere il titolo agilmente conquistato in questa stagione.
Certo è che Raffaele Leo è un nome da tenere d'occhio per le stagioni a venire.