Comunicati Stampa - Campionato Italiano: Tappa a Ljubljana dove passa, anzi dove si ritira Nuvolari
Campionato Italiano: Tappa a Ljubljana dove passa, anzi dove si ritira Nuvolari
Dopo tutti questi articoli devo dire che tutti i piloti mi stanno simpatici.
Se faccio il tifo per uno, mi sembra di tradire un altro.
Però questa volta ... Non me ne voglia Fisichella. Questa volta ho fatto un tifo sfegatato per “Dove passa” Nuvolari. Mi sembrava la lotta di Davide contro Golia, il cow.boy Golia.
E mi piaceva vedere Nuvolari con la sua auto lanciata come una fionda contro lo strapotere del Cow-boy. Nuvolari è tutti noi e in questo campionato Nuvolari ha fatto la leggenda, vincendo 5 gare raggiungendo perfino la cima della classifica ... Già ... fino a qualche gara fa.
E poi?
E poi facciamo un passo indietro. Nel mio ultimo articolo 2 round fa scrivevo a proposito dei ritiri: “8 piloti a zero ritiri e gufiamo volentieri per loro: sono il Becca, Panza Panzella, Dove Passa Nuvolari, Albanese non di nazionalità, Maffissimo, l’Inossidabile & Ianni e il sorprendente Cagliano”.
Ebbene. Potenza delle Gufate che, come sappiamo bene dagli scorsi tornei, non colpiscono minimamente il Cow-boy Fisichella, ma colpiscono gli altri piloti! Eccome se li colpiscono al punto che dal mio ultimo articolo si rovescia il campionato. Beccalossi? Ritirato. Nuvolari? Ritirato (due volte in quattro gare), Albanese? Ritirato (due volte pure lui). Maffo? Ritirato. Cagliano? Ritirato.
Confrontiamo l’elenco e vediamo che solo due piloti schivano le gufate. Chi sono? Il primo lo conosciamo tutti. Dopo la dieta è diventato bello come una scultura greca: James “Bronzetto di Riace”, il michelangiolesco Cow-boy col fisico berniniano Fisichella non si ritira neanche se gli si rovescia addosso uno stormo di gufi (uno stormo?) e pipistrelli. Insomma Fisichella non si ritira mai e non si ritira più. Solo una parola lo colpisce: Panza, Panza, Panza!
Ma i piloti scampati alle gufate sono due. Due? Come è possibile. Sono proprio due?
Ebbene sì. E’ il momento di cantare le lodi di Ianni “Clark Superboy Kent” Iannone che è l’unico, con Fisichella, a zero ritiri. Iannone in questo torneo è strepitoso. Comanda la classifica Under21 e non perché Terinelli abbia perso l’inossidabilità o Lavaggi abbia macchiato il suo bianco splendente. Superboy Iannone sta facendo benissimo in Under21 perché è bravissimo. E’ attualmente secondo nelle Italian Series dietro il Sciur Brambilla e vanta ben 2 vittorie con 6 piazzamenti nei primi dieci in Nations Under21 (dove è diciottesimo). E’ uno degli eroi del circuito di Liubljana: 11esimo in gara 1 e addirittura quinto in gara 2. Nel nostro torneo è ora undicesimo con un top 5 e 7 top 10.
Chiuso ora il tema dei non ritiri, dobbiamo proclamare - con due gare di anticipo - un vincitore. Il vero protagonista di questo torneo dopo l’uscita di scena roboante di “dove PASSAVA” Nuvolari è uno dei leader della classifica dei ritiri che però è anche uno dei piloti dal migliore score. Fiato alle trombe e alle trombette: vince il premio genio e sregolatezza del Campionato Italiano di Formula 3 S40: Vincenzo Verdi: 3 volte nei top five e ben 5 nei top dieci a fronte di ben cinque (5) ritiri. Secondo nei sorpassi con ben 127 sorpassi.
Se Verdi è il secondo chi è il leader dei sorpassi? Papa Francesco non si è visto, ma Papalina Cacco, dopo essersi schiantato in qualche gara, ha bevuto un litro di acqua benedetta di Lourdes e ha fatto un ottimo sedicesimo posto a Liublana pur partendo dalle retrovie. E’ lui che guida questa speciale (e inutile)classifica dei sorpassi.
Tre sono gli assoluti protagonisti di questa serie: Gara 1 è vinta da Sua maestà Del Ragno, secondo Spazio Taruffi e terzo W il lupo Nannini!
In gara due vince il fantastico Taruffi protagonista assoluto della trasferta a Liubliana, secondo Bello e impossibile Nannini e terzo il tessiragnatele Del Ragno.
Sempre gli stessi tre piloti che si scambiano i gradini del podio nelle due gare.
Nella gara a squadre crolla la Prema mentre si impone al secondo posto - dietro alla irraggiungibile Renault di BeccaNuvola - il Green team meglio conosciuto come Team Verdi. Il supremo Verdi guida infatti i compagni Sanna Cagliano Scarico e Raganella al secondo posto in classifica mentre al terzo sale la Lotus del Lupo Nannini e dei compagni Ciampi e Carpentieri.
Un campionato molto incerto, bellissimo.
Salutiamo il sogno di Nuvolari che era poi il sogno di tutti noi piloti normali aspiranti grandi con l'immancabile Spazio Taruffi
Nuvolari entra in un bar e dice:
"Barista, due grappini!"
Il barista gli prepara due bicchierini di grappa, lui li beve uno dopo l'altro, paga e va via.
Il giorno dopo la scena si ripete:
"Barista, due grappini!"
Il barista gli prepara due bicchierini di grappa, lui li beve uno dopo l'altro, paga e va via.
Il terzo giorno, quando chiede i due grappini, il barista domanda:
"Scusa, ma perché non prendi un bel grappino doppio, tutto in un solo bicchiere?"
E lui risponde calmo:
"No, il mio compagno di squadra Beccalossi mi ha fatto una raccomandazione: 'tutte le volte che vai al bar, bevine uno anche per me', e io faccio esattamente così per sentirmi in sua compagnia".
Questa storia va avanti per diverso tempo fino a quando, una mattina, Nuvolari entrato nel bar, esclama con voce triste:
"Barista, un solo grappino".
Il barista, sorpreso, si fa il segno della croce: “Oddio, è successo qualcosa di grave al suo compagno di squadra?”
"No, no, il Becca sta benone. Sono io che ho smesso di bere!"