Comunicati Stampa - La prima di Zaccaria.
La prima di Zaccaria.
Sul circuito di Bikernieki difficilmente verranno scritte pagine di storia dell' automobilismo. Non ha la Rascasse, l' Eau Rouge, le curve di Lesmo o la Parabolica, anzi i tornanti sono semplicemente numerati.
Su questo circuito, poi, non hanno mai corso nè Fangio, nè Schumacher.
Eppure il nervoso autodromo della sperduta provincia lettone resterà per sempre legato alla storia della Faber GP perchè è qui che la scuderia pugliese ha colto il primo successo in MRC.
La Faber GP ha debuttato in MRC lo scorso 14 Ottobre. Team nuovo, personale inesperto e volante della propria Mygale-Honda affidato al diciottenne Nicola Zaccaria, buoni trascorsi sui kart, ma al debutto su una monoposto. Tanta voglia di crescere e fare esperienza.
Le prime gare sono state utilizzate per macinare chilometri, fare prove di setting e strategie. Sono state caratterizzate da prove altalenanti frutto di buone prestazioni (secondo posto in rookie series nella Comunidad Valenciana) condite da diversi (forse troppi) errori. E' stata comunque una crescita costante culminata nelle due poles negli appuntamenti di Interlagos e Donington Park, sempre in Rookie Series.
A Bikernieki i tempi sembravano maturi per un primo acuto in gara.
L' americano Clark Gable, nome da attore americano, impediva la terza pole consecutiva a Zaccaria che si doveva accontentare della posizione meno nobile della prima fila.
Gara 1 scorreva, poi, senza grandi sussulti con l' Ascari della Bassa Murgia che, infilato da alcuni avversari nei primi giri, si riprendeva ben presto la terza posizione e chiudeva a podio con una seconda parte di gare senza grandi patemi preceduto dal britannico Powers e dal portoghese Martins e favorito dal ritiro di Gable.
I quattro saranno protagonisti anche di Gara 2. Powers prende subito la testa della corsa e inanella una serie di giri veloci guadagnando ben presto una decina di secondi sui due principali avversari. All' undicesimo giro la safety car, in pista per l' incidente dell' austriaco Sahat, induce il britannico alla sosta. Sarà un errore fatale poichè mentre questi sarà impegnato a scavalcare piloti più lenti saranno il lusitano e l' azzurro a fungere da lepri. La gara si decide tra il giro 23 e 24. Martins si ferma prima per il proprio pit stop (13,4 sec), nel giro successivo tocca a Zaccaria (12 sec). All' uscita dalla pit lane i due piloti si ritrovano affiancati, ma è l' italiano a vincere il duello e a mettere il muso davanti. Per venti giri meno di un secondo distanzierà i due avversari, tuttavia il portoghese non riuscirà a portare a termine la manovra decisiva dovendo addirittura incassare, nel penultimo passaggio, l' affondo di Gable, autore di una clamorosa rimonta. Powers concluderà quarto.
Quando mancano pochi secondi allo scoccare dell' ora di gara è il momento del trionfo per la Faber GP e per Nicola Zaccaria e i successivi anelli, che fanno andare in fumo quel che rimaneva dei copertoni della Mygale, suggellano il primo sigillo in MRC, degna conclusione di un weekend da sogno.